#MarcelDuchamp
07/04/2015
#MarcelDuchamp. Questo pomeriggio alle 18.00 ne parlo a TodoModo, via dei Fossi 15r, Firenze. Con Claudio Pizzorusso e Johan & Levi editore.
Duchamp Method
23/03/2015
Una nuova brillante review del mio Macchina e stella: Jacopo Galimberti @Alfabeta2 qui.
Florine Stettheimer
11/09/2014
Marcel Duchamp, che le dava lezioni di lingua a New York, le aveva insegnato il turpiloquio in francese, ingannandola sul significato delle parole. In viaggio a Parigi, lei si rivolgeva al cameriere sussurrando “bite” o “con”: voleva un Martini. Nel frattempo dipingeva voluttuose immagini di noia e disertato desiderio femminile, mentre l’austera madre leggeva e una delle due sorelle costruiva la più meticolosa casa di bambole mai concepita.
In vita non ha mai esibito né venduto un solo quadro. Oggi è riconosciuta come la più grande artista della prima metá del Novecento. Che dico? Pressoché di ogni tempo. Ecco Florine Stettheimer in tutto il fulgore crepuscolare di un Redon un po’ così, di un Peladan un po’ così, di un fauvismo un po’ così.
Florine: quasi un’Ofelia sopravvissuta a se stessa delusa che non sia valsa la pena di suicidarsi per Amleto.
Ne ho parlato un po’ nel mio Macchina e stella, qui. Ma mio avviso non resta che sciamare per le sale dell’esposizione *****
http://www.lenbachhaus.de/exhibitions/florine-stettheimer/?L=1.
_Doppiozero, 17.5.2014, qui
…C’è sempre il rischio che gli studi culturali diventino la riottosa provincia frontaliera esposta al rischio di incontrollate incursioni pulsionali. Talune iperboli camp di Paglia confermano il timore. Davvero dovremo credere che vi siano sensate analogie storiche tra il Marcel Duchamp di Tonsure, una stella disegnata sulla nuca, e un cybergladiatore masochista dalle oscure motivazioni come Stelarc? Ovviamente no, ma si potrà pur sempre replicare che la selezione di Seducenti immagini non manca di grazia, novità e temerario piglio di scoperta proprio perché disequilibrata e (a tratti) selvaggiamente frammentaria…
Alighiero Boetti: disegni e ricami
13/05/2014
Reprint #2. Alcune pagine di Macchina e stella (Johan & Levi, Milano 2014) dedicate alle mappe e agli arazzi di Alighiero Boetti, pubblicate come anteprima su Doppiozero, qui
Alighiero Boetti: disegni e ricami
12/05/2014
Reprint #2. Alcune pagine di Macchina e stella (Johan & Levi, Milano 2014) dedicate alle mappe e agli arazzi di Alighiero Boetti, pubblicate come anteprima su Doppiozero, qui
Piero Manzoni, Achromes
08/05/2014
_Doppiozero, 7.3.2014, qui
Gli “Achromes” di Piero Manzoni. Ne scrivo oggi su Doppiozero, provando a richiamare l’attenzione su un’inedita complessità di elementi fantastici, genealogici, geografico-culturali che le interpretazioni correnti, condotte in chiave concretista e “materiologica”, non riescono a cogliere né a tematizzare.
“…Si getta un amo perché ci si attende che il pesce abbocchi. All’anello si lega un cane, una barca, una sporta della spesa. Si cerca un gancio ogni volta che dobbiamo appendere alla parete un quadro o un vestito. Che cosa potrà mai rivendicare un Achrome, o trattenere presso di sé?…”
Piero Manzoni, Achromes
07/05/2014
_Doppiozero, 7.3.2014, qui
Gli “Achromes” di Piero Manzoni. Ne scrivo oggi su Doppiozero, provando a richiamare l’attenzione su un’inedita complessità di elementi fantastici, genealogici, geografico-culturali che le interpretazioni correnti, condotte in chiave concretista e “materiologica”, non riescono a cogliere né a tematizzare.
“…Si getta un amo perché ci si attende che il pesce abbocchi. All’anello si lega un cane, una barca, una sporta della spesa. Si cerca un gancio ogni volta che dobbiamo appendere alla parete un quadro o un vestito. Che cosa potrà mai rivendicare un Achrome, o trattenere presso di sé?…”
Il podcast di Radio 3Suite
01/04/2014
Ecco, qui è il podcast della mia intervista @Radio 3Suite su “Macchina e stella. Tre studi su arte storia dell’arte e clandestinità: Duchamp, Johns, Boetti” (e altro).
ps. si è parlato anche di questo (arte contemporanea e patrimonio, cosmopolitismo e diversità culturale)
ps. da un po’ tutti scrivono dell’importanza di una (bella! e se possibile meticolosa) routine per la creatività. A quanto pare il tema, tra i neuroscienziati in primis, è in auge. Il primo titolo cui avevo pensato era: “La santa routine”.
“Macchina e stella” @YouTube
30/03/2014
Con Johan & Levi abbiamo pensato di raccontare qualche libro d’arte su YouTube. Qui parlo di Macchina e stella (e provo a sperimentare la mia convinzione: la critica d’arte è qualcosa che si fa per via di togliere). Buon 1’11”.